I sentieri gli Itinerari e le Tappe del Cammino dell'Angelo
Gli itinerari del Cammino dell’Angelo di Monte Faito
La traccia in formato gpx, lo stralcio planimetrico e la scheda tecnica (lunghezza, dislivello, durata e difficoltà secondo la specifica del Club Alpino Italiano) di ogni tappa sono scaricabili dal sito www.ilcamminodellangelo.it.
Le tappe del Cammino dell’Angelo di Monte Faito sono 32 per complessivi 419 Km; i Km effettivi dei sentieri sono 215. Ciò vuol dire che alcuni tratti di sentiero possono far parte di tappe e di itinerari diversi. Gli itinerari che i pellegrini possono percorrere sono veramente tanti; ne vengono suggeriti 29 in partenza dai 34 comuni interessati per complessivi 616 Km. Il pellegrino deve sceglierne uno tra quelli suggeriti o tra quelli individuati personalmente.
Nel caso vi siano sentieri non compresi negli itinerari suggeriti, si può consultare il sito www.caimontilattari.it, dove sono descritte le caratteristiche tecniche di altri sentieri dei Monti Lattari. Se l’itinerario è composto da più tappe si consiglia di prenotare una struttura turistica dove poter trascorrere la notte; se si tratta di uno dei 29 itinerari compresi in questa guida, sul sito del Cammino sono suggerite le strutture convenzionate. Il pellegrino deve apporre almeno un altro timbro di una struttura turistica alla partenza della tappa intermedia.
NUMERI UTILI Per informazioni sui percorsi del Cammino: Ciro Di Martino 333 7184174 Per informazioni sui pernottamenti nelle strutture del Santuario: Don Catello Malafronte 339 2191780
EMERGENZE: In caso di incidente contattare il 118 chiedendo espressamene l’intervento del CNSAS e informare anche il CNSAS contattando il numero 331 4597777. Norme per la chiamata: comunicare il proprio nome; da dove si chiama (luogo e numero di telefono); dove è accaduto l’incidente; condizioni dell’infortunato. Non abbandonare MAI il telefono da cui si invia la chiamata e lasciarlo libero.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: Abbigliamento “a strati”, maglia di ricambio, zainetto, mantellina o attrezzatura equivalente contro la pioggia, lampada frontale con batterie di pile di riserva, almeno 2 litri di acqua. Nello zaino: cappellino con visiera, occhiali da sole e crema solare se in estate; se in inverno il cappellino di lana e guanti; fischietto da usare solo in emergenza; salviette o fazzoletti di carta; cover impermeabile per lo zaino; bastoncini telescopici; sacchetti per riportare a casa i rifiuti; se previste soste notturne: dentifricio, spazzolino, biancheria intima di ricambio, sacco lenzuolo se per dormire si usa un rifugio, pigiama, pantofole.
EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO: Scarponcini da trekking con collare alto alla caviglia e suola scolpita (tipo Vibram).
ACCOMPAGNAMENTO E SICUREZZA: La frequentazione della montagna comporta sempre un rischio. Sui Monti Lattari vivono animali selvatici che potrebbero anche essere pericolosi per l’uomo come i cinghiali. Si consiglia di non avventurarsi mai da soli, ma di avvalersi di una guida esperta che dispone dell’assicurazione contro gli infortuni in montagna per i suoi accompagnati. Il Cammino dell’Angelo di Monte Faito non è garante della percorribilità dei sentieri indicati nella presente guida e non è responsabile degli eventuali infortuni che potessero accadere su di essi.
Legenda delle difficoltà dei sentieri in base al quaderno di escursionismo nr. 1 / IV edizione / 2010 del CAI.
T ITINERARIO ESCURSIONISTICO-TURISTICO Itinerario di ambito locale su carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale o turistico-ricreativo.
E ITINERARIO ESCURSIONISTICO SENZA DIFFICOLTÀ TECNICHE Sentiero privo di difficoltà tecniche che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro – silvo – pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli. E’ il tipo di sentiero maggiormente presente sul territorio e più frequentato e rappresenta il 75% degli itinerari dell’intera rete sentieristica organizzata.
EE ITINERARIO PER ESCURSIONISTI ESPERTI Sentiero che si sviluppa in zone impervie con passaggi che richiedono all’escursionista una buona conoscenza della montagna, tecnica di base e un equipaggiamento adeguato. Corrisponde generalmente a un itinerario di traversata nella montagna medio alta e può presentare dei tratti attrezzati – sentiero attrezzato – con infissi (funi corrimano e brevi scale) che però non snaturano la continuità del percorso.
EEA ITINERARIO PER ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA Itinerario che conduce l’alpinista su pareti rocciose o su aeree creste e cenge, preventivamente attrezzate con funi e/o scale senza le quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata. Richiede adeguata preparazione ed attrezzatura quale casco, imbrago e dissipatore.
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